martedì 20 novembre 2012

Pop corn #1

   Una piccola lista di film da guardare (o da non guardare). Gli ultimi cinque che ho visto, commentati dalla sottoscritta a seconda dei suoi gusti!
 
Lasciami entrare, Tomas Alfredson (2008)
   Atmosfere cupe, copione essenziale e lunghi silenzi sono le tre principali caratteristiche di questo film, che mi è piaciuto molto e che consiglio.
   Non saprei in che genere collocarlo, perché nonostante possa essere considerato horror, paura non fa, più che altro è drammatico, e dà un nuovo significato alla parola “vampiro” – fortunatamente, un significato molto diverso da quello gli si è applicato negli ultimi anni.
 
Perché lui... brilla.
 
   La fine mi ha messo un po’ di tristezza, anche se la si può interpretare come si vuole. Da un lato spero che Eli vampirizzi Oskar e che vivano assieme per il resto della loro non vita, ma dall’altro sospetto fortemente che Oskar diventi l’aiutante umano di Eli, per intenderci, che prenda il posto del vecchio Hakan.
   Questa seconda ipotesi, che penso sia la più probabile, mi dispiace, ma l’idea che Eli vada in giro per il mondo soggiogando ragazzini e portandoseli dietro finché non li ha completamente distrutti psicologicamente mi sembra la fine migliore, in realtà. Certo, è triste e molto inquietante, ma è in linea con il film. Visceralmente sento che sia giusto così.
   Come sempre traggo spunto da ogni cosa per nuovi libri, e questo film mi ha proprio fatto venire voglia di leggere il di lui libro!
 
La 25° ora, Spike Lee (2002)
   Da molto tempo volevo vedere questo film, perché la trama mi ispirava parecchio, e poi un film dove c’è Edward Norton non posso non prenderlo in considerazione (come dimenticare “Schegge di paura” e “Fight Club”?).
 
Lui è il mio ragazzo,
devo solo trovare il momento giusto per dirglielo.
 
   Purtroppo questa volta sono rimasta delusa, non dall’interpretazione di Edward Norton, ma dal film.
   Carine le scene che mostravano che cosa poteva succedere se Monty fosse fuggito (a proposito, il diminutivo Monty per Montgomery è bellissimo, adoro Monty), ma quella è forse una delle poche parti di rilievo della storia che, se vogliamo dirla tutta, non racconta proprio un bel niente.
 
Il ladro di orchidee, Spike Jonze (2002)
   Questo è uno dei film più deprimenti che io abbia mai visto. Mi sono sforzata di arrivare alla fine, ma alla scena in cui Charlie si masturba con la foto di Susan Orlean nella quarta di copertina il mio amor proprio si è sentito offeso per il personaggio, e io ho abbandonato il film.
 
 
   La sola cosa positiva è Nicolas Cage, perché anche se il film mi ha depresso e schifata, riconosco che lui ha recitato veramente bene, come al solito d'altronde.
 
Intervista con il vampiro, Neil Jordan (1994)
   Di vampiri ultimamente ne ho visti molti, e questo in realtà è uno di quelli che non volevo vedere. Avevo delle riserve, per il solo fatto che ne avevo sentito parlare e mi lasciava perplessa questa specie di legame quasi sessuale fra Louis e Lestat, soprattutto perché avevano il viso di Brad Pitt e Tom Cruise, e la cosa mi faceva sinceramente rabbrividire (inevitable!).
   Nonostante il film sprizzi tensione sessuale fra uomini da ogni fotogramma, devo ammettere che mi è piaciuto molto, a livello di storia. Consigliato agli amanti dei vampiri!
 
The wrestler, Darren Aronofsky (2008)
   Uno di quei film che non avrei mai visto da sola, lo ammetto.
   Partivo un po’ incerta, ma alla fine mi è piaciuto molto, e mi ha fatta commuovere, ho anche versato qualche lacrima!
   Mickey Rourke ha fatto qui una delle sue migliori interpretazioni, ha dato vita ad un personaggio reale. La storia è tristissima, sul serio, se qualcuno volesse mai guardarlo vi consiglio di farlo quando siete psicologicamente preparati per cose tristi, altrimenti vi uccide.
 
Mickey Rourke da giovane.
Ma come hai fatto a diventare quel che sei ora?!
 
   Una delle cose belle, anche, del film, è che mostra un dietro le quinte del mondo del wrestling. Io non mi sono mai neanche lontanamente interessata al wrestling (e questo film, per quanto bello, non mi farà certo venire voglia di interessarmene), tuttavia ho trovato interessante il film anche da questo punto vista. Molto abile, il regista, a fare sì che tutti – anche i profani come me – potessero interessarsi e capire il mondo del wrestling.
 
   Ed ecco gli ultimi cinque film che ho guardato e relativo commento. Se qualcuno non è d’accordo, lasci pure un commento. Opure se volete consigliarmi un film fate pure; sono sempre alla ricerca di nuovi film da vedere!

Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento sarà bene accetto!
Grazie dell'attenzione e del tempo dedicatovi.